IV Padova Meets HArvard
È stata l'Aula Magna di Palazzo del Bo dell’Università di Padova a fare da splendida cornice, giovedì 24 ottobre, alla quarta conferenza Padova meets Harvard, dal titolo Living better, living longer. The role of Nutrition, Food Supplements & Physical Activity.
.
L’evento ha posto enfasi sulle ultime ricerche in ambito scientifico che hanno individuato alcuni dei pilastri fondamentali per una vita di maggiore qualità: sana alimentazione, integrazione di nutraceutici, attività fisica e stili di vita possono supportare il benessere e, in un’ottica di genere e di epigenetica, influire sul DNA.
Il convegno – realizzato grazie al contributo non condizionato di Solgar Italia Multinutrient - Nestlé Health Science e patrocinato dall’Università degli Studi di Padova, con i Dipartimenti di Scienze Biomediche e Scienze del Farmaco, con la Harvard T.H. Chan School of Public Health e l’Associazione Alumni – si è aperto con i saluti di Antonio Paoli, Prorettore con delega al Benessere e allo sport e docente di Scienze dell’esercizio fisico e dello sport; Cristina Basso, Prorettrice con delega alle Relazioni internazionali dell'Ateneo; e Gaya Spolverato, delegata alle Politiche per le pari opportunità e membro del Consiglio direttivo Associazione Alumni dell’Università degli Studi di Padova.
Le sessioni del mattino, dopo i saluti istituzionali, sono iniziate con il primo panel, presieduto in qualità di chair da Immaculata De Vivo, Professor of Medicine Harvard Medical School; questo panel ha visto i contributi di:
• Frank Hu (Professor and Chair, Department of Nutrition - Harvard T.H. Chan School of Public Health) con una lecture dal titolo “Quality or quantity? Fighting Obesity throughout Life”. Il Prof. Hu, esperto in materia di corretta alimentazione e squilibri metabolici, ha portato l’attenzione sul fenomeno dell’obesità, le differenze di età e di genere, e i benefici di plant-based e low-carbs diets.
• Antonio Paoli (Professore Ordinario di Scienze dell’Esercizio Fisico e dello Sport, Dipartimento di Scienze Biomediche - Università degli Studi di Padova), con un intervento dal titolo “Ketones for Brain and Muscles (and Something More)”. Studioso di dieta ketogenica e digiuno intermittente, il Prof. Paoli ha illustrato gli effetti benefici di questi approcci alimentari sulla salute e sull’equilibrio metabolico dell’organismo.
.
• Miguel Martinez Gonzalez (Full Professor of Preventive Medicine and Public Health at University of Navarra - Harvard TH Chan School of Public Health), con uno speech intitolato “Mediterranean- style Eating Pattern for Cardiometabolic Health”. Al centro della sua trattazione il Prof. Martinez Gonzalez ha affrontato la dieta mediterranea, presentando diversi studi scientifici osservazionali di lunga durata e su ampie popolazioni, volti a fornire corretti approcci di applicazione per il benessere cardiometabolico.
Il secondo panel, presieduto da Gaya Spolverato in qualità di chair, ha visto i seguenti contributi:
• Alessandra Andrisani (Professoressa associata, Dipartimento di Salute della Donna e del Bambino - Università degli Studi di Padova) ha effettuato una presentazione dal titolo “Nutrition and Supplementation before, during and after Menopause”. La fisiologia femminile è fulcro e motore delle ricerche della Prof.ssa Andrisani. Durante la sua trattazione sono stati suggeriti numerosi nutrienti come vitamina D, calcio, magnesio, fitoestrogeni, omega-3 e probiotici per supportare il benessere femminile durante le diverse fasi della menopausa.
• Immaculata De Vivo (Professor of Medicine - Harvard Medical School; Professor of Epidemiology - Harvard T.H. Chan School of Public Health) ha posto l’attenzione sui telomeri, tra i più riconosciuti psicobiomarcatori di longevità: “How to protect our DNA? Role of Telomeres in Healthy Aging and Gender Health”. Stress e infiammazione impattano in maniera significativa sul fenomeno di accorciamento dei telomeri e la Prof.ssa De Vivo ha illustrato in maniera chiara ed esemplare le scelte alimentari, gli stili di vita e l’attitudine all’ottimismo come fattori benefici sul nostro epigenoma.
• Marco Travaglia (Presidente e CEO Nestlé Italia e Malta) ha chiuso il panel con “Il dialogo tra impresa e ateneo”. Una mission importante di Solgar Italia Multinutrient e Nestlé Health Science è la promozione della ricerca e della cultura scientifica, anche con preziose collaborazioni con gli Atenei, in un dialogo costante atto a far crescere la consapevolezza verso nutrizione, integrazione alimentare e benessere sostenibile.
Il terzo panel ha visto la presenza in qualità di chair di Antonio Paoli, e ha contemplato i seguenti interventi:
• Rosario Rizzuto (Professore ordinario di Patologia Generale, Dipartimento di Scienze Biomediche - Università degli Studi di Padova) con una lecture dal titolo “The Mitochondria: a Pillar of Healthy Aging”. Il Direttore del Dipartimento di Scienze Biomediche, scienziato di fama internazionale per quanto concerne i mitocondri, ha illustrato il funzionamento di questi vitali organelli cellulari, e di quanto facciano la differenza per un metabolismo in salute.
.
• Alessio Fasano (Professor of Pediatrics, Harvard Medical School and Professor of Nutrition - Harvard T.H. Chan School of Public Health) con l’intervento “Healthy Gut, Happy (longer) Life”. Uno dei maggiori esperti mondiali di permeabilità intestinale e celiachia, il Prof. Fasano – che agli inizi del 2000 ha partecipato con il suo gruppo di ricerca alla scoperta del ruolo della Zonulina – ha tenuto una lecture sul ruolo del microbioma nella sindrome metabolica.
• Stefano Dall’Acqua (Professore associato Dipartimento di Scienze del Farmaco - Università degli Studi di Padova) con lo speech “Fantastic Molecules and where to find them”. La Natura mette a disposizione una pletora di sostanze che, se correttamente isolate e studiate, possono dare innumerevoli effetti benefici all’organismo. Focus della trattazione del Prof. Dall’Acqua sono stati gli attivi presenti in zafferano e withania.
.
Il panel conclusivo, moderato dal chair Stefano Dall’Acqua (Presidente del Corso di Laurea in Farmacia - Università degli Studi di Padova), ha visto i contributi rispettivamente del Vice-presidente e del Presidente SINut (Società Italiana di Nutraceutica):
• Giovanni Scapagnini (Professore ordinario di Nutrizione Clinica - Università degli Studi del Molise. Vice-Presidente SINut) ha effettuato una stimolante trattazione dal titolo “Polyphenols, Omega-3 and Health: at the Threshold of a centenarian History”. I suoi studi sui centenari di Okinawa come Zona Blu hanno reso il Prof. Scapagnini uno dei massimi esperti e divulgatori scientifici in materia di longevità e “positive biology”. Molecole chiave, in continuo studio, sono i polifenoli (curcumina, resveratrolo e quercetina) con focus specifico sulle loro azioni antiossidanti e senolitiche. Inoltre ha illustrato i benefici sulla longevità dell’utilizzo degli omega-3, abbondanti nei pesci e nel fitoplancton di cui gli organismi marini si nutrono.
• Arrigo F. G. Cicero (Professore associato Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche - Università degli Studi di Bologna. Presidente SINut) che ha concluso la sessione scientifica con l’intervento “The Science of Nutraceuticals: SINut Position”. Il Prof. Cicero ha posto l’attenzione sul corpus sempre crescente di metanalisi e studi clinici basati su nutrienti come omega-3, coenzima Q10, polifenoli, magnesio e vitamine del gruppo B per il benessere cardiovascolare, in un’ottica di evidence-based science.
.