SKIN, MOOD & FOOD
Webinar. MAGGIO 2020 - IN CORSO
Lo stress è un meccanismo evoluzionistico di protezione messo in atto dall'organismo in risposta a determinati stimoli esterni. Quando diventa cronico, esso può avere un impatto su diversi organi del corpo umano, tra i quali la Pelle. Sebbene tale correlazione sia ancora oggetto di studio, le più recenti ricerche sembrano indicare determinati fattori come responsabili di un'accelerazione dell'invecchiamento cutaneo.
L'irradiazione di tipo UV, ad esempio, è uno dei principali fattori di stress estrinseci responsabili dell'invecchiamento precoce della pelle. Si tratta infatti di uno dei principali stimolanti dell'asse HPA (ipotalamo-ipofisi-surrene) cutaneo che induce, tra l’altro, l'espressione di ormoni quali il cortisolo.
La Pelle è altresì bersaglio degli effetti delle specie reattive dell’ossigeno, degli stress psicologici o della mancanza di sonno. Su di essa intervengono inoltre meccanismi di feedback e crosstalk tra Cervello, Pelle e Microbiota intestinale.
Nel corso del seminario ampio spazio sarà quindi dedicato all'analisi dei Nutraceutici e degli Estratti vegetali che possono risultare di supporto nell'ambito dei fenomeni fisiologici suddetti. I probiotici, ad esempio, supportano l'equilibrio della flora intestinale.
La vitamina C contribuisce alla normale formazione del collagene per il buon funzionamento della pelle. Il rame aiuta a mantenere i tessuti connettivi sani e contribuisce alla normale pigmentazione dei capelli e della pelle. La Vitamina C, lo Zinco e il Rame contribuiscono alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo.
Ananas e Centella sono indicati per sostenere la funzionalità del microcircolo (pesantezza delle gambe) e contribuiscono a contrastare gli inestetismi della cellulite. La Centella è altresì utile per un supporto a memoria e funzioni cognitive.
Infine, anche alcune alghe possono sostenere la normale fisiologia dell'organismo. L’alga Dunaliella salina è nota per favorire il benessere della vista e il trofismo e la funzionalità della pelle; mentre l’alga Haematococcus pluvialis è indicata come sostegno antiossidante.
