Cerimonia premio di studio previsto dal bando a "Elena Lucrezia Cornaro Piscopia Università degli Studi di Padova"
Cerimonia premio di studio previsto dal bando a "Elena Lucrezia Cornaro Piscopia Università degli Studi di Padova"
Quarta edizione
Il 27 Giugno si è tenuta a Palazzo Bo la cerimonia di conferimento del premio di studio previsto dal bando intitolato a “Elena Lucrezia Cornaro Piscopia – Università degli studi di Padova”.
Il premio, giunto nel 2022 alla quarta edizione, è promosso dal Centro di Ateneo ‘Elena Cornaro’ – Saperi, culture e politiche di genere dell’Università degli Studi di Padova con la collaborazione dell’Associazione Alumni dell’Università di Padova, dell’Associazione Amici dell’Università di Padova e il sostegno di Solgar Italia Multinutrient.
Il premio, che quest’anno ha aperto alle candidature a livello nazionale, mira a valorizzare il ruolo di singole figure femminili nella costruzione e nella diffusione di saperi accademici e scientifici, e più in generale il ruolo della donna nella storia della scienza e della cultura.
La cerimonia si è aperta con i saluti istituzionali da parte della Magnifica Rettrice, Daniela Mapelli.
Proseguendo con la presentazione del premio e i saluti agli astanti, hanno quindi preso la parola nel seguente ordine:
- Beatrice De Bacco, consigliera Associazione Alumni dell’Università di Padova e componente della Commissione di valutazione della 4° edizione del Premio;
- Stefania Zattarin, socia dell'Associazione degli Amici dell’Università di Padova con l'azienda 2 Zeta Srl e componente della Commissione di valutazione della 4° edizione del Premio;
- Giada Caudullo, Vicepresidente di Solgar Italia e componente della Commissione di valutazione della 4° edizione del Premio.
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La cerimonia è quindi proseguita con un suggestivo intervento\performance a cura di Mariangela Gualtieri, di grande impatto emotivo. La poetessa è riuscita magistralmente a dar voce ed interpretare lo spirito del premio con il rito sonoro dal titolo Voce che apre, e la guida di Cesare Ronconi. L’opera audio-visiva aveva fatto il suo esordio alla biennale di Venezia nel 2020, ed è intesa dalla Gualtieri come un elogio dell’arte delle parole e dei versi, tesi a dare una voce adeguata ai tempi e ai temi della contemporaneità.
La Cerimonia di conferimento del Premio di studio è quindi entrata nel vivo. La prof.ssa Annalisa Oboe, presidente della Commissione di valutazione della 4° edizione del Premio e direttrice del Centro “Elena Cornaro” per i saperi, le culture e le politiche di genere ha dato lettura delle motivazioni e consegnato il premio alla vincitrice, la dott.ssa Chiara Xausa.
La Xausa - vincitrice con una tesi dottorale di letteratura inglese contemporanea nella quale rintraccia presso alcune autrici anglofone l'esperienza prettamente femminile delle conseguenze della crisi climatica - ha catturato l’interesse degli astanti portando l’attenzione verso un tema di evidente urgenza sociale: trovare un linguaggio letterario efficace nel trasmettere e promuovere azioni per far fronte alle incertezze del futuro. In questo contesto il ruolo fondamentale delle Donne sarà quello di analizzatrici delle criticità socio-ambientali, in un connubio multidisciplinare fatto di scienza, politica e pratiche umanitarie; un ideale traghetto verso un futuro possibile, in cui la cura e la soluzione passano per la comprensione dell’interdipendenza di ogni fenomeno socio-culturale.
A seguire la dott.ssa Giada Caudullo, Vice-Presidente e Direttrice del Board Didattico-Scientifico ed Iniziative Culturali di Solgar Italia, ha dato lettura delle motivazioni alla base dell’attribuzione della “Menzione speciale per la Nutraceutica” all’elaborato della Vincitrice, la Dott.ssa Federica Tonolo. Nel discorso di ringraziamento la Tonolo ha ripercorso i capisaldi dell’elaborato e portato attenzione sul ruolo di una sana e corretta alimentazione in sinergia con l’utilizzo degli antiossidanti e di peptidi bioattivi derivati da latte e soia fermentati per un positive-aging.
Ad Antonella Viola, immunologa dell'Università di Padova e direttrice scientifica dell’Istituto di Ricerca Pediatrica Città della Speranza è spettato il compito di chiudere la cerimonia con un intervento dal titolo: “Il valore del genere nella ricerca”, portando l’attenzione su un tema fondamentale nella promozione della salute, ovvero la Gender Innovation anche nell’ambito degli studi clinici; la prof.ssa Viola ha messo in risalto un bias di genere che anima intimamente paradigmi di pensiero e strutture concettuali alla base della scienza moderna, e sempre teso a vedere nella figura femminile un ruolo subalterno, a detrimento della salute e delle condizioni materiali globali della Donna rispetto alla controparte maschile.
L’evento si è quindi concluso con la presentazione della quinta edizione (anno 2023) del bando per l’assegnazione del premio di studio intitolato a "Elena Lucrezia Cornaro Piscopia Università degli Studi di Padova". Al seguente link è possibile consultare i dettagli, tra cui la scadenza del bando e i requisiti di partecipazione.
